Da qualche tempo ho cambiato il mio browser predefinito, passando da Firefox a Google Chrome: principalmente perchè quest’ultimo è una vera “scheggia” in termini di velocità di apertura e di navigazione, anche se manca (inspiegabilmente) di alcune feature di base come l’Anteprima di Stampa (sono disponibile a polemizzare con tutti quelli che ritengono tale funzionalità del tutto superflua).

Con la recente versione 8 BigG (alias Google) ha introdotto una vera chicca in Chrome: un PDF viewer integrato che ci consente di aprire alla velocità della luce eventuali PDF che incontriamo navigando, senza attendere i tempi biblici del farraginoso Adobe Reader.

Tuttavia ci sono dei casi in cui il vecchio Acrobat risulta indispensabile: infatti alcuni siti generano al volo PDF che vengono sì aperti da Chrome, ma senza possibilità di stamparli nè salvarli.

Come fare in questi frangenti?

E’ sufficiente digitare about:plugins nella barra di indirizzi di Chrome raggiungendo la pagina dei Plugin, quindi abilitare “Acrobat Reader” e disabilitare “Chrome PDF Viewer”. Così facendo il nostro browser preferito tornerà ad aprire Acrobat; naturalmente potremo effettuare l’operazione inversa per ritornare ad usare il viewer di Google, sicuramente più scattante.